La Cantina di Monteforte
Entrando nella cantina sotterranea ci si rende subito conto di essere in un luogo particolare: interamente scavata nel tufo vulcanico, lascia intravedere in più punti la tipica roccia nera.
Freschezza e umidità sono costanti tutto l'anno grazie alla regolazione naturale del sottosuolo. Qui i vini riposano nella barricaia, respirano in legni delicati e si affinano a temperatura ottimale.
Risalendo le scale interne in sasso si raggiunge la parte più vecchia della cantina dove è partita la produzione degli anni 80.
La parte più recente della cantina è stata ricavata da vecchi rustici restaurati utilizzando esclusivamente materiali locali e, in particolare, pietra bianca calcarea proveniente dai vigneti di proprietà. Questa zona è suddivisa in locali adibiti alla degustazione, alla venditi di vini e la parte più alta ospita il fruttaio dove, dalla vendemmia alla fine dell'inverno, le uve vengono coricate in cassette di legno e lasciate in "appassimento".